Luoghi Storici da Visitare a Lisbona
Lisbona è piena di luoghi e monumenti dove hanno avuto luogo momenti reali che hanno segnato la storia e hanno resistito al segno del tempo. In questo articolo distinguiamo alcuni dei luoghi storici da visitare a Lisbona, in modo da poter imparare un po’ di più sull’affascinante storia della città e del Portogallo.
Torre di Belém
Tra gli anni 1514 e 1521, la Torre di Belém, precedentemente chiamata Torre di São Vicente a Par de Belém e ufficialmente Torre di São Vicente, fu costruita dall’architetto militare Francisco de Arruda. Il fatto che questo architetto aveva già progettato diverse fortezze in Marocco ha reso l’influenza dell’arte moresca dominante nella delicata decorazione delle finestre e dei balconi, così come nelle cupole delle torri di guardia. Si stima che il primo architetto del monastero dei Jerónimos abbia partecipato anche alla decorazione di questo edificio.
La Torre de Belém era destinata a proteggere il bar del Tago, ma nel 1580, Lisbona fu invasa dalle truppe spagnole e durante la lotta per il trono portoghese, la torre fu data al Duca di Alva. La Torre di Belém fu, durante i secoli successivi, utilizzata principalmente come prigione, le cui celle sotterranee spesso si allagavano. Con l’incoraggiamento dello scrittore Almeida Garret, la Torre di Belém fu infine restaurata negli anni 1840 dal re Ferdinando II del Portogallo. È stato dichiarato monumento nazionale nel 1910 e patrimonio mondiale dell’UNESCO nel 1983.
È un ottimo posto per passeggiare e ammirare la bella architettura manuelina.
Castello di San Giorgio
Il Castello di San Giorgio a Lisbona è una fortezza che risale al II secolo a.C. È stato ricostruito più volte da vari popoli e ha avuto molti nomi diversi. Il nome attuale deriva dalla devozione del castello a San Giorgio, patrono dei cavalieri e delle crociate per ordine di D. João I nel XIV secolo. Il Castello beneficia di una posizione privilegiata di importanza strategica critica, occupando la collina più alta della città di Lisbona.
Con l’aiuto dell’archeologia, sono state scoperte tracce di varie culture, dai fenici, ai greci, ai romani e ai musulmani. La costante occupazione umana fin dall’antichità è evidente, ma il Castello stesso iniziò la sua costruzione nel X secolo quando Lisbona era ancora un’importante città portuale musulmana. Diversi momenti storici sono vissuti in questa fortezza come l’accoglienza di D. Manuel a Vasco da Gama dopo il suo viaggio in mare verso l’India. Fu anche il luogo dove fu rappresentata la prima opera teatrale portoghese scritta da Gil Vicente in occasione della nascita del re João III.
Onorato con la designazione di monumento nazionale nel 1910, ha subito importanti lavori di restauro durante il XX secolo che hanno riportato il monumento al suo stato attuale. All’interno del Castello di São Jorge si trova anche il centro museale, dove si può conoscere la storia di Lisbona, e si trova anche la Torre di Ulisse.
È uno spazio di svago molto popolare, uno dei luoghi più importanti della città e con una delle migliori viste sul Tago che la città ha da offrire.
Monastero di Jerónimos
Il Monastero di Jerónimos, o anche conosciuto come il Monastero Reale di Santa Maria de Belém, fu fondato all’inizio del secolo scorso dal re Manuel I. Nel 1452, nel luogo dove ora sorge questo monastero, c’era inizialmente una piccola cappella dedicata a Santa Maria, che l’Infante D. Henrique fece costruire. Tuttavia, all’inizio del XVI secolo, il re Manuel I ricevette la benedizione per costruirvi un imponente monastero, che sarebbe stato donato all’Ordine dei Frati di San Girolamo.
Il monastero di Jerónimos è associato ad alcuni dei momenti più importanti della storia nazionale come le scoperte. Questo capolavoro dell’architettura portoghese si trova vicino al fiume Tago, il luogo da cui partirono le navi e le caravelle delle Scoperte. Il monastero è anche classificato come monumento nazionale ed è stato considerato patrimonio mondiale dell’UNESCO nel 1983, insieme alla Torre di Belém.
Visitate questo incredibile monumento dalla facciata maestosa, che misura trecento metri, in una delle zone più nobili di Lisbona.
Piazza del Commercio
La Praça do Comércio, situata sull’estuario del Tago, è considerata una delle più belle piazze d’Europa. La sua storia risale ai tempi in cui il trasporto aereo non esisteva, quindi la piazza era la zona di accoglienza per chi arrivava a Lisbona in barca. Questo era il molo scelto da re e capi di stato che venivano in Portogallo.
Terreiro do Paço era il nome di questa piazza prima del terremoto che colpì Lisbona nel 1755. Questo disastro fece sì che il ministro di D. José durante l’epoca pombalina, distinguesse e valorizzasse la classe commerciale, finanziaria e borghese, che considerava aver contribuito molto alla ricostruzione della città. Così, ha dato a questo luogo un nuovo nome: Praça do Comércio.
Al centro della piazza, di fronte al fiume, si trova una statua equestre del re José I, montato su Gentil, il suo cavallo. Ma prima di passare alla Rua Augusta, non dimenticate di dare un’occhiata all’Arco Triunfal, anch’esso un’opera di architettura impressionante.
Padrão delle scoperte
L’architetto Cottinelli Telmo e lo scultore Leopoldo de Almeida furono gli autori del Padrão dos Descobrimentos, un pezzo che fu eretto per la prima volta nel 1940 integrato nell’esposizione mondiale portoghese. All’epoca l’opera fu costruita con materiali deperibili, consisteva in una struttura leggera di ferro e cemento e la composizione scultorea fu modellata in estafe.
Quando nel 1960 fu commemorato il 500° anniversario della morte del principe Enrico il Navigatore, il Monumento alle Scoperte fu ricostruito in cemento e pietra. È stato inaugurato come Centro Cultural das Descobertas nel 1985. Con l’architetto Fernando Ramalho incaricato della ristrutturazione interna, ha aggiunto un auditorium, una sala espositiva e un belvedere al Monumento alle Scoperte.
Situato sul muro del fiume Tago, il monumento ricorda l’espansione marittima portoghese, un passato glorioso pieno di scoperte.
Isolato e stagliato dal Tago, il Padrão dos Descobrimentos evoca l’espansione portoghese oltremare, sintetizza un passato glorioso e simboleggia la grandezza dell’opera dell’Infante D. Henrique, il motore delle scoperte.
Convento di Carmo
Situato in Largo do Carmo a Lisbona e costruito nel 1423, 34 anni dopo l’inizio della sua costruzione, il Convento di Carmo è un antico convento che apparteneva all’Ordine Carmelitano dell’Antica Osservanza. Per secoli è stato il più grande monumento gotico di Lisbona, fino a quando fu colpito dal terremoto del 1755. Il tetto dell’edificio scomparve completamente, il convento rimase in piedi, tuttavia, gran parte del patrimonio artistico che vi era conservato andò perso a causa dell’incendio scoppiato dopo il terremoto. Il suo restauro non ha cancellato completamente i danni, ma il Convento do Carmo mantiene ancora la sua unica e superba bellezza.
Attualmente funziona come Museo Archeologico di Carmo e sede dell’Associazione degli Archeologi Portoghesi. Il museo si trova nelle Rovine del Carmo e comprende pezzi di valore storico, archeologico e artistico dalla preistoria all’epoca contemporanea.
L’Hotel Portuense spera che lei goda del meglio che Lisbona ha da offrire e che si sia incuriosito sui fantastici siti storici che la città delle sette colline ha da offrire.